La storia - VILA DE SAGRES - PORTUGAL

onde a terra acaba e o mar começa
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Sagres, la storia

 


Astrolabio
Infante D. Henrique "il navigatore"


Si dice che Sagres fu il frutto della volontà dell'Infante D. Henrique che chiese al Re la donazione di questa regione dove era sua intenzione far costruire un villaggio, "la vila do Infante", ed una fortezza, probabilmente con l'obiettivo di erigere un ambizioso complesso portuale, che fosse di appoggio ai navigatori ed alle navi che si trovavano a passarvi e che potessero rivaleggiare con quello di Cadice.
Un sogno di questa fatta richiedeva elevati mezzi finanziari e tecnici, ma d'altra parte la regione non disponeva delle risorse necessarie a mantenere una popolazione numerosa, neppure per quello che era appena un sogno.
Le intenzioni dell'Infante non furono mai ben esplicite, del resto si discute molto in merito alla relazione esistente tra la donazione di Sagres, le scoperte portoghesi e la costruzione di una scuola navale.
Ciò che è certo è che le avventure marittime dell'Infante dimostrarono al mondo che l'oceano era navigabile e non era abitato da esseri misteriosi.
Nei documenti più antichi si fa riferimento al nome di "tercanabal" per indicare la zona di Sagres e ciò sembra confermare l'idea dell'esistenza di insediamenti nell'epoca araba.
Sono scarse le informazioni in merito agli abitanti che vi resiedevano.  
Si pensa che provenissero in maggior parte dalle Canarie e che si dedicassero alla pesca, alla lavorazione della ceramica ed all'agricoltura.
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